LA PERFORMANCE COME TRAGUARDO O COME PERCORSO?
Ti sarà capitato decine e decine di volte di vedere le
performance di un atleta, ancora di più del tuo atleta preferito ed esserne
felice. Quante volte ad esempio hai visto le performance di Usain Bolt?
Entusiasmanti vero? Quanti di noi vorrebbero essere li e avere i suoi successi?
Quando vedi correre questi atleti o chiunque di loro che si cimenti nella
propria specialità, valuti le loro performance solo ed esclusivamente in quello
specifico istante e in quel tempo definito, attendi che tutti arrivino nel
minor tempo possibile al traguardo. Poi la TV ti mostrai tempi di tutti i
concorrenti, li confronti e fai le tue valutazioni, un po’ come quando
confronti le performance di un investimento rispetto ad un altro. Ti fermi li al dato puro e semplice o ti fermi
invece a riflettere sul “come “ è stata possibile quella performance?
Hai mai pensato a quale è stato il “percorso” che i grandi
campioni hanno dovuto percorrere,
affrontare, gestire per arrivare a quella performance?
Quando investi il tuo denaro e pensi solo a traguardare il
rendimento che ti immagini, che ti attendi o peggio che qualcuno ti ha promesso, lo fai
stabilendo un percorso preciso o cerchi
qualsiasi modo pur di raggiungerla nel più breve tempo possibile? Parti dallo
START con conoscenza e competenza e assistito dal tuo coach, nel campo degli
investimenti il tuo consulente
finanziario con il quale hai condiviso il percorso da fare attraverso le
conoscenze e le competenze che lo stesso ti deve mettere a disposizione, o
parti infilando delle belle scarpette tecniche comprate il giorno prima, un bel
completino tecnico di tendenza e via? In questo ultimo caso potresti far parte
di quelli che dallo scoppio di questa pandemia e del conseguente lockdown hanno iniziato a
“scoprirsi” grandi traders solitari. Solo
che oggi in molti hanno già prosciugato il loro conto corrente.
Quindi, fai da te o ti affidi ad un professionista del
settore? Usai Bolt secondo te si allena da solo, si fa i suoi programmi di
allenamento e di alimentazione e di controllo delle sue emozioni o da solo o si
avvale di un team che lo coadiuva?
Probabilmente alcuni potranno pensare che il paragone con lo
sport risulti un po’ forzato, certo è che, come giustamente sostiene il collega
@Fulvio Marchese in un suo recente post molto pertinente, la performance dei
mercati finanziari è oggettiva e non soggettiva, concordo in pieno.
Nello sport tutto dipende invece dal soggetto .
L’oggettività della performance di un investimento diventa
soggettiva solo nel momento in cui gli
atteggiamenti difronte alle variabili, di cui ti parlerò qui sotto e comuni
nello sport, vengono affrontate soggettivamente o non oggettivamente.
Se siamo d’accordo che la performance è un percorso e solo
dopo un traguardo allora pensa a questo.
Gli atleti/Gli investitori, per avere un’ottima performance:
-quante ore di allenamento devono affrontare ? = quanto tempo
devi spendere con il tuo consulente finanziario per implementare la tua
competenza?
-quanti anni di competizioni? = quanti anni devi passare sui mercati
finanziari?
-quanti infortuni subiscono? = quanti imprevisti personali/finanziari
ci sono in ogni investimento?
-quanti momenti di sconforto? = quanti momenti in cui non
sai che fare dei tuoi investimenti per paura?
-quanti rischi corrono per ottenere quella performance = quanto
stai rischiando per il tuo guadagno atteso?
-quante vittorie e quante sconfitte affrontano? = quante
performance positive e quante negative devi essere disposto ad affrontare e
gestire? ecc.ecc.
Comunque dato che come sopra detto, la performance è un
percorso e poi un traguardo, sappi che Usain Bolt ha carso 3 Olimpiadi per 115
secondi totali e ha guadagnato 119 milioni di dollari, più di un milione al
secondo.
Però per quei 2 minuti totali si è allenato per oltre 20
anni tutti i giorni correndo quotidianamente dei rischi Ha investito sul suo
capitale umano con costanza, pazienza, sacrificio e duro lavoro si è fatto
aiutare da un team di esperti con i quali ha condiviso i suoi obiettivi, i suoi
traguardi, le sue performance, e anche i rischi.
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