L'eredità dei Millennials.




Secondo quasi tutte le ricerche disponibili, i “Millennials” (i giovani che si affacciano al mondo del lavoro e affrontano le sfide dell’autosufficienza adulta unite all’ incertezza endemica nella ricerca di una posizione sociale soddisfacente, gratificante e riconosciuta) sono la prima generazione dal dopoguerra a esprimere il timore di perdere la posizione sociale raggiunta dai loro genitori invece di migliorarla. La maggior parte dei Millennials si aspetta che il futuro porti un peggioramento delle loro condizioni di vita, invece di aprire la strada a ulteriori miglioramenti, così come accaduto ai loro padri.
Inoltre molti di questi Millennials entrano nel mondo del lavoro in tarda età, spesso in modo  precario  e/o con dei salari molto contenuti. Questo vale per tutte le professioni e gli impieghi.
Ecco allora che il 73% di loro attende l’eredità dei propri genitori per pianificare la propria vita. Se nell’ 800 si ereditava il patrimonio di famiglia intorno ai 30 anni oggi non ci si arriva prima dei 50.
I genitori preferiscono elargire ogni tanto somme di denaro o intervenire all’ultimo momento per aiutare i figli negli obiettivi a breve termine mentre invece molto si potrebbe fare attraverso una pianificazione finanziaria che dovrebbe partire sin dai primi anni dopo la loro nascita.
Il consulente finanziario di famiglia deve intraprendere il ruolo di pianificatore ma anche di mediatore e ammortizzatore  tra le due generazioni utilizzando le sue capacità relazionali, gli strumenti di consulenza e di pianificazione finanziaria e successoria che il mercato mette a disposizione,  ma soprattutto implementando consapevolezza, nell’ ambito delle famiglie, di un problema che rischia di diventare troppo grande e difficile da gestire da parte delle stesse.
Il problema demografico poi fa il resto. Ma questo lo riservo per il mio prossimo evento.

Eugenio Vicari

Consulente Finanziario
Mob. 3489897552



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