Perché sto peggio di prima ?




Quando si riesce a far prendere coscienza e consapevolezza ai risparmiatori/investitori che le scelte finanziarie fatte precedentemente, soprattutto dai “fai da te”, non corrispondono neanche lontanamente alle loro reali esigenze e ai loro reali obiettivi per non parlare dell’assenza diffusa delle basi finanziarie che regolano le varie forme d’investimento, 
stanno peggio di prima

"Ma come ero convinto di aver preso le giuste informazioni, mi ero anche confrontato con il mio collega che ha fatto le stesse cose....insomma ero convinto che selezionando qualche buon fondo con 5 stelle e qualche BTP e azione italiana ero riuscito a diversificare.....invece??
Ecco che allora si osservano e difficilmente accettano di aver sbagliato. Osservandosi emergono emozioni a volte "negative". Se no, tutti lavorerebbero su di sé. Invece, è questo che spaventa molti: contattare il disagio, che inevitabilmente salta fuori, quando togliamo la maschera all'ego, che si sente un po' nudo e la paura del nuovo può essere anche un segnale del piccolo lutto che viviamo nell'abbandonare la vecchia identità, se ne siamo troppo attaccati.  Ma qua arriva il bello: sai quando viaggi in aereo e attraversi un banco di nubi? Grigio, lampi, turbolenza ma appena fuori, il cielo e il sole ti fanno dimenticare la paura. Appena oltre il tuo disagio, c'è la consapevolezza, ma occorrono gli strumenti giusti e la tua scelta di acquisirla. 

In questo blog o sul mio canale Eugenio Vicari - Consulente finanziario spesso parlo di finanza comportamentale e di come ormai da molti anni la consulenza finanziaria deve essere intesa in una forma più “olistica” considerando la figura del risparmiatore nel suo complesso e nella sua totalità come fa il medico che tratta i suoi pazienti in forma olistica cioè non solo dal punto di vista di cura efficace ma anche di gestione dei sentimenti rispetto alla malattia o delle sue ansie e preoccupazioni o anche il suo modo di reagire difronte alla malattia. Una forma di cura totalitaria. Rapportato alla consulenza finanziaria intendo dire quindi “benessere totale” per cui vanno considerati i seguenti elementi:

-         Capitale umano e relativa tutela
-         Famiglia e relativa tutela
-         Patrimonio finanziario e relativa tutela
-         Patrimonio immobiliare e relativa tutela
-         Consapevolezza dei propri obiettivi
-         Analisi e gestione dei comportamenti di fronte alle scelte e agli eventi             successivi all’investimento
-         Storia, convinzioni ed esperienze passate in materia di risparmio/investimenti
-         Educazione finanziaria e comportamentale
-         Disponibilità alla condivisione e ad accrescere la propria conoscenza in materia di risparmio/investimenti
-         Predisposizione al miglioramento personale e familiare

COSI STO MEGLIO!!!




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