Tante informazioni=Nessuna informazione.



Non solo l’informazione non è conoscenza, ma anche le troppe informazioni sono praticamente uguali a nessuna INFORMAZIONE.  Questa è una basilare informazione o meglio regola non solo per chi si ritiene un "normale" Risparmiatore/Investitore ma anche e soprattutto per chi come me svolge la professione di Consulente finanziario. Per un Consulente Finanziario è importante rimanere asettico e impermeabile sia a tutte le influenze esterne da parte dei media sia davanti alle numerosissime informazioni che riceve quotidianamente da parte di tutto il mondo che vuol vendere, informazione e non solo. 

Quando si investe, una volta chiariti i perché devo investire, i risultati di un investimento derivano esclusivamente da:
- Corretta pianificazione
-         - Corretta diversificazione
-        -  Corretta asset allocation strategica
-         - Monitoraggio del portafoglio e conseguente ribilanciamento
-         - Corretta individuazione del rischio/rendimento

Da sempre io sostengo e predico  la pianificazione finanziaria della famiglia come fondamenta principale e che deve basarsi non sulla ricerca del  mero RENDIMENTO a breve termine o peggio GARANTITO, ma deve considerare molteplici elementi, personali ( obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso l’impiego del denaro ) e ancor prima comportamentali ed infine tecnici, cioè quelli specifici del C.F.
Ora, concludo dicendo che il mio lavoro non è quello di aggiungere ulteriori informazioni al cliente che già ha modo, se vuole, di trovarle ovunque. Il mio ruolo è quello di presentare problematiche e capire insieme al cliente come risolverle. Cioè capire come trasformare le informazioni in azioni risolutorie dei propri obiettivi personali e familiari.

“In un mondo del genere, l’ultima cosa che un insegnante deve dare ai propri allievi sono le informazioni. Ne hanno già troppe. Invece, le persone hanno bisogno della capacità di dare un senso alle informazioni, di distinguere tra ciò che è importante e ciò che non è importante, ma soprattutto, combinare le molteplici informazioni in un quadro generale del mondo” – Yuval Noah Harari

Se vuoi, puoi studiare tutto sulle biciclette, puoi apprendere la storia e un mucchio di nozioni tecniche. Puoi guardare molti video su YouTube e seguire i consigli dei più grandi ciclisti. Tuttavia è improbabile che tu possa diventare un ciclista senza montare in sella.


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