Cosa accadrebbe se un investitore seguisse le regole di Sarri e dei suoi giocatori.
Il gioco del Napoli è uno spettacolo unico, una squadra che
sembra un videogioco e che vince divertendosi e facendo divertire non solo i
suoi tifosi ma tutti gli amanti dello sport!
L’artefice di questo miracolo calcistico è Maurizio Sarri,
un ex impiegato di banca con una gavetta d’altri tempi iniziata nel 1996 tra i
dilettanti dell’Entella giungendo in Serie A nel 2014 (18 anni dopo)
nell’Empoli. (Leggi la sua biografia qui)
Questa è la storia di un uomo che ha sfidato la sorte
lasciando il proprio lavoro (in Italia ci vuole coraggio) in nome di un CREDO:
IL SUO METODO DI LAVORO, IL SUO GIOCO!
Ora che la squadra del Napoli si muove a memoria, stile
PLAYSTATION, lasciando estasiati i commentatori di tutto il mondo, il “Sarrismo” è diventato un fenomeno da
studiare.
Ma cosa può insegnarci Sarri ed il suo Napoli?
Perché capire il
successo di questa squadra può aiutarci ad avere successo anche con i nostri
investimenti?
Per farlo sintetizzo su cosa si basa il credo
di SARRI:
1. Sistema di gioco chiaro (obiettivo) – Sarri, ha ben chiaro cosa vuole dalla sua
squadra: si gioca solo per vincere e per vincere c’è un solo modo; giocare
bene. Per poter trasferire il suo credo
ai calciatori quindi Sarri fissa in modo chiaro i suoi obiettivi di gioco.
Quindi la 1^ Lezione per l’investitore:
prima di impiegare il proprio denaro deve definire i propri
obiettivi di vita in modo chiaro e consapevole.
2. Tempo di lavoro (Sarri, a differenza di molti allenatori
è consapevole che il bel gioco si apprende solo con la pratica ed è per questo che il Napoli è l’unica tra le
grandi squadre a fare ogni anno un vero e proprio ritiro in quelli di DIMARO di
ben 21 giorni, utilizzando anche un drone per studiare dall’ alto i movimenti e
tempi di reazione dei calciatori, le altre squadre d’estate vanno in tournée
(in Asia, America, Medio Oriente etc.), il tempo è un alleato importante per
raggiungere l’obiettivo del bel gioco Napoletano).
2^ Lezione per l’investitore:
dopo aver definito i propri obiettivi bisogna attribuire ad
ogni obiettivo un tempo di investimento, c’è una differenza enorme tra
investire i propri soldi per i prossimi 12 mesi o per i prossimi 12 anni.
Conoscere i tempi di impiego è fondamentale per raggiungere l’obiettivo
prefissato.
3. Controllo
sistemico dei rischi di Gioco – da ripetere costantemente nel tempo. Sarri è
consapevole che il suo bel gioco (giocando sempre in attacco) per natura e
scopo comporta dei rischi ineliminabili
3^ Lezione per l’investitore:
ad ogni orizzonte temporale va associato un rischio
appropriato (il rischio non è un male assoluto, se si vuole un buon rendimento
– bel gioco- bisogna accettare rischi
controllati); il problema non è il rischio in sé ma come ci si comporta (emotività) rispetto al
verificarsi dell’evento avverso.
Comportarsi in modo razionale è determinate per avere
successo. Es.: se abbiamo deciso di investire su un orizzonte temporale di 12
anni su segmento azionario, non ci si può spaventare e liquidare tutto quando i
mercati scendono! Non solo è irrazionale ma anche autolesionista!
4. Conta solo il collettivo,
si gioca stretti in 20 metri, i singoli calciatori, ognuno con le
proprie caratteristiche, devono lavorare
esclusivamente per la squadra senza sacrificare le proprie specificità ma al
contrario esaltando i propri talenti (non è un caso che con la gestione Sarri
molti calciatori hanno fatto un salto di qualità considerevole: Koulibaly; Mertens; Allan;
Jorginho; Ghoulam, etc. etc…
4^ Lezione per l’investitore:
il principio della diversificazione i diversi prodotti
sottoscritti non vanno mai considerati singolarmente ma come parte di un
collettivo che produce un effetto
benefico sui nostri investimenti eliminando i rischi specifici (rischi cattivi,
es.: quelli legati a singole azioni e/o obbligazioni) e lasciando solo il
rischio mercato (rischio buono prodotto della diversificazione).
5. Non adattarsi mai agli altri ma pensare solo al proprio
gioco. Il Napoli non cambia mai gioco in ragione dell’avversario, che ci sia il
Barcellona o il Verona, il suo atteggiamento è sempre lo stesso, non cambia perché la forza è credere nel
metodo di gioco applicato, nella convinzione che l’unico modo per vincere è
darsi delle regole e rispettarle in ogni contesto e difficoltà!
5^ Lezione per l’investitore:
Definire un metodo di investimento con delle regole chiare e
RISPETTARLO! Troppo spesso l’investitore ha memoria corta e reagisce
emotivamente alle avversità di mercato, gli investimenti come il calcio
prevedono delle sconfitte e dei momenti difficili da affrontare, ma per poterlo
fare al meglio bisogna dotarsi di una bussola (regole chiare) da seguire e
rispettare con fermezza. METODO, METODO, METODO.
In sintesi le regole di Sarri per i vostri investimenti:
- definire gli obiettivi;
- assegnare ad ogni obiettivo un tempo minimo di investimento;
- definire i rischi da assumere per ogni tempo di
investimento;
- diversificare per assumere solo rischi sistematici (o di
mercato);
- acquisire un metodo e rispettarlo.
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